Quando t'arriva l'invito al vaccino e non hai neonati in casa il primo pensiero è che abbiamo sbagliato indirizzo...poi leggi bene e ti rendi conto che è proprio tua figlia che vogliono, allora ti ricordi di quella vaga parola: "richiamo" che ti spiattellarono ormai cinque anni fa e che è finita nel dimenticatoio!
Sui vaccini in sei anni e due figli ne hai sentite tante, forse troppe!La prima l'hai portata a cuor leggero, eri giovane, inesperta, tendevi a fidarti del primo che passava...
Ti è andata bene...
Col secondo hai cominciato ad interessarti all'argomento, ricavandone solo una gran confusione...ti sei affidata all'istinto ed all'esperienza: se alla prima non è successo niente...
E' andata più o meno bene anche questa volta...niente di grave ma qualche segnale che t'ha resa un po' più scettica c'è stato...
Ma ormai credevi di esserne fuori...
Le palle. Arriva la letterina. Non sai come spiegare a tua figlia che le dovranno bucare il braccio. Se ti chiederà perchè non saprai nemmeno tu cosa risponderle. Se ti chiederà se fa male ti toccherà dirle di no anche se sai che non è vero. Ti tiri più menate adesso che ha quasi 6 anni di quando aveva 6 mesi. Pensi a cosa fare: disertare? ma ormai ha fatto quasi tutto il ciclo, ha senso interromperlo adesso? cambierà qualcosa? sarà coperta lo stesso anche senza fare il richiamo? l'ho fatta bucare tre volte appena nata a cuor leggero per niente?
Dilemma.
Decido di portarla.
So che sorellina ha un concetto molto personale di dolore: non esiste una scala per lei, esiste solo il livello male cane sto per crepare, sia che cada dalle scale, sia che la sfiori una piuma: la reazione è praticamente la stessa, sempre e comunque esagerata.
Non so come la prenderà, forse la dovranno tenere in tre, urlerà come se la stessero squartando, mi farà fare una mega figura di M...
Cerco di prepararla psicologicamente, non voglio terrorizzarla.
Lei mi guarda con due occhioni scettici "Non voglio fare la puntura, ho paura!" a chi lo dici! incrociamo le dita...
Fortunatamente tutti i suoi predecessori escono tranquilli, nessuna lacrima, nessuna faccia sconvolta...questo ci è d'aiuto!
Esce una bambina singhiozzante con gli occhi lucidi, porto mia figlia davanti al poster dei fiori di montagna ed inizio a disquisire su ranuncoli e stelle alpine perchè non se ne accorga. Entriamo in ambulatorio con sorellina convinta di avere una madre demente. Ci è d'aiuto anche questo...
Le fanno la prima puntura, non arriva a dire Ahi che le hanno già inflitto la seconda a tradimento nell'altro braccio...la vedo incupire, ha gli occhi lucidi, mi preparo a sentir partire la sirena...ed ecco che la dottoressa le consegna il Diploma di coraggio perchè non ha pianto! Sorellina inghiotte il rospo ed acchiappa fiera il suo certificato, gonfia il petto e sbeffeggia la dottoressa dicendo che non ha sentito niente, ci mancava che aggiungesse un Tiè ed eravamo a posto!
Tiriamo entrambe un sospiro di sollievo. Anche questa è andata...
Andare a casa e vederla sventolare il suo certificato davanti a fratellino sfidandolo di fare altrettanto quando arriverà il suo momento non ha prezzo!
Tanto sorellina non avrebbe pianto neanche senza certificato, è una donnina forte! Se in tenera età ha visto l'università senza battere ciglio non la fermerà più nulla. :P
RispondiEliminaQuesto è vero compagna di sventure!!! che bello trovarti qui! ;)
RispondiEliminaAh i vaccini, tema sempre atttuale! nonostante se ne parli tanto valutandone pro e contro, alla fine non si riesce a disertare la chiamata.
RispondiEliminaForte l'idea del diplomino...
ohi ohi che incubo per noi mamme poco yeah questi vaccini...ma quando finiranno??? :)
RispondiEliminama che cosa intelligente! alla fine qualche dottore che si preoccupa di come i bambini possano reagire esiste.....e complimenti alla coraggiosa signorina.... sulla questione vaccini hai ragione... ma ormai iniziato il ciclo vale la pena di fare il richiamo...te lò dirò quando capiterà a me...adesso è nel dimenticatoio ci rivediamo a 5-6 anni al richiamo...
RispondiEliminatra poco toccherà anche ad Ariel... speriamo che sia coraggiosa!
RispondiEliminaI nostri pargoli riescono sempre a stupirci. Mitica grande sorellina!
RispondiEliminauff vaccini...già ho l'ansia e tra poco li dovremo iniziare :(
RispondiEliminamitica la dottoressa col certificato!!!!
Il diploma di coraggio è la cosa più geniale che ho sentito negli ultimi anni. Adesso ne stampo 6 o 7: il diploma di buone maniere, quello di pipì nel vasino, quello di mangiatore di verdure... Ideona!!!
RispondiEliminaIl diploma è stato una novità anche per me, non gliel'avevano mai dato prima, nè a lei nè a suo fratello, ma forse lo danno solo ai grandi perchè fanno più storie! Di sicuro è stato gradito ;)
RispondiEliminasto leggendo il tuo blog e questo post...avrei potuto scriverlo io! a giugno mi sono posta gli stessi quesiti sul richiamo del vaccino, gli stessi problemi per "convincere" il mio gnomo...e dulcis in fundo anche lui ha ricevuto il suo bel diploma di coraggio di cui si è vantato per settimane! :)
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