giovedì 31 marzo 2011

LA SPADA...

Fratellino: Mamma, oggi posso portare la mia spada all'asilo?
Bradipo: La tua spada??? ma Fratellino, tu non hai una spada, di che cosa stai parlando???
Sorellina: Oh oh mamma, guarda, Fratellino ti ha preso quello per tagliare la polenta...


Bradipo: Ma certo Fratellino che puoi portare la tua spada all'asilo!!!

Com'è bello viaggiare con la fantasia...

martedì 29 marzo 2011

LA MONTAGNA (A PUNTATE...)

Finalmente è tornata la primavera, un bel teporino comincia a farsi sentire, la natura si risveglia e torna la voglia di intraprendere nuove passeggiate ed avventure in montagna.
Ecco allora una breve guida per affrontare al meglio le vostre escursioni anche con bambini molto piccoli.

Prima puntata. L'abbigliamento.

Vestirsi per una passeggiata anche in alta quota è più semplice di quanto si possa immaginare: lasciamo i materiali tecnici e molto costosi a chi pratica trekking agonistico, se abbiamo bambini piccoli difficilmente ci avventureremo in zone che necessitano di particolari attrezzature, un normale abbigliamento sportivo cittadino andrà benissimo (tuta da ginnastica in primavera-autunno, t-shirt e braghette corte nei mesi estivi).
Per quel che riguarda le calzature, specialmente per i bambini, si può sopravvivere con le scarpe da ginnastica di tutti i giorni, l'importante è che abbiano una suola antisdrucciolo e che siano un pochino resistenti, l'acquisto di scarponi da montagna è consigliato per bambini già un po' grandicelli e che abbiano la possibilità di intraprendere molte passeggiate anche impegnative durante l'anno altrimenti rischiano di rivelarsi una spesa inutile.
Con le scarpe non dimenticarsi di indossare sempre un paio di calzini di cotone!
Immancabili in qualsiasi stagione devono essere una maglia di pile ed uno spolverino che ripari dal vento ed eventualmente dalla pioggia, in montagna il tempo può cambiare molto in fretta, basta il passaggio di una nuvola perchè la temperatura diminuisca di un bel po' di gradi!
In estate sono d'obbligo anche un cappellino o bandana che ripari la testa dal sole (specie se il sentiero non si snoda tra i boschi) ed una spalmata di crema solare ad alta protezione (50 o 50+ almeno per i bambini)
E' buona norma provvedere ad un cambio completo per i bambini da lasciare in macchina o al punto d'approdo più vicino.

Abbigliamento invernale (febbraio/marzo)
Abbigliamento primaverile
Abbigliamento estivo
Cosa succede a chi dimentica gli spolverini a casa...

sabato 26 marzo 2011

LA GUERRA DI PIERO...


La guerra di Piero

Fabrizio de André
Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma son mille papaveri rossi
lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati
non più i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente
così dicevi ed era inverno
e come gli altri verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve
il vento ti sputa in faccia la neve
fermati Piero , fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce
ma tu no lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di giava
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera
e mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore
sparagli Piero , sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue
cadere in terra a coprire il suo sangue
e se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a me resterà per vedere
vedere gli occhi di un uomo che muore
e mentre gli usi questa premura
quello si volta , ti vede e ha paura
ed imbracciata l'artiglieria
non ti ricambia la cortesia
cadesti in terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chiedere perdono per ogni peccato
cadesti interra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato un ritorno
Ninetta mia crepare di maggio
ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno
avrei preferito andarci in inverno
e mentre il grano ti stava a sentire
dentro alle mani stringevi un fucile
dentro alla bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole
dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

mercoledì 23 marzo 2011

MA DOVE VAI...

E' arrivata la primavera, un timido sole si fa sentire, gli uccellini cantano e le Bradipe si rincoglioniscono...
Perchè vi chiederete? ve lo racconto io perchè...

"Visto che è una bella giornata potrei andare al lavoro in bici" penso...premetto che non ho una macchina mia, di solito uso i mezzi pubblici o vado a scrocco con quella della suocera che un po' va bene però chiederla tutti i giorni scoccia...

Quando ho provato ad usare i mezzi pubblici per andare al lavoro la scena è stata più o meno questa:
Bradipo: Buongiorno Signor Autista, questo tram per caso ferma nel TalPosto?
Autista: Non lo so...
Bradipo: Ma...come non lo sa? Lei guida il tram e non sa dove va?
Autista: Guardi sulla guida dei trasporti...
Bradipo: Ho già guardato (mica son scema!), ho visto che il TalPosto è segnato solo al ritorno e all'andata no, mi chiedevo se fosse una svista, se comunque ci passa oppure no...
Autista: Io mi fermo nel posto X...
Bradipo: Ok...quindi all'andata il tram ferma nel posto X, circa 2 km dal TalPosto da dove però la stessa linea passa al ritorno...logico direi...

Morale della favola: se vado in autobus devo partire un'ora prima e farmi due km a piedi e al ritorno ho la fermata proprio davanti al lavoro...pagando 2.80 € di biglietto...

Da qui la mia decisione di prendere la bicicletta...

Già la scelta della bici si rivela catastrofica "prendo la mia (modello "anteguerra" 20 kg con altri 5 kg di seggiolino posteriore modello "dopoguerra" porta nano) o quella di mio marito (leggerissima bici da corsa)"? secondo voi quale ho scelto? ma la prima ovviamente...perchè poi devo andare a prendere il nano e non so dove metterlo...

Parto tra il traffico cittadino piena di bei pensieri in testa "devo assolutamente prendermi una bici nuova stile quella di Orso Bruno, più leggera, veloce, comoda, perchè da oggi in poi tutti i giorni di sole andrò in bicicletta...sì sì sì, bike forever...in fondo sono ancora atletica, che ci vorrà mai per fare qualche km, la strada è bellissima, tutta sulla ciclabile, sono la donna più fortunata del mondoooooooo..."

Arrivo al depuratore, entro in una nube di puzza di merda  insopportabile ed inizio a pensare che questo è l'unico neo della faccenda...ma non prendo in considerazione una cosa essenziale...non credo voi conosciate l'Ora del Garda (a meno che non abitiate a nord del suddetto lago...)...vi siete mai chiesti perchè sul lago di Garda vada tanto di moda il windsurf e vengano turisti da tutta Europa a praticarlo? l'Ora del Garda è un "leggero" venticello costante che soffia da sud a nord da dopo pranzo fino a prima dell' ora di cena che fa la felicità di tutti i surfisti in ogni stagione...peccato che non si limiti a soffiare nei dinorni del lago ma imbocchi le vallate su e su per km, km e km...il mio percorso si snoda in lung'Adige, direzione SUD ovviamente...

Tutta la strada col vento contro...

Sono senza parole (e senza fiato...), pedalo e praticamente la mia bici sta ferma, sono appena partita, non sento più le gambe e ansimo come un bulldog...qualche ciclista in tuta aderente da ladro mi supera e francamente mi chiedo come cazzo faccia ad andare così veloce (ma anche solo ad andare avanti, io per poco non vado indietro...), maledico la volta che ho avuto questa brillante idea, dall'Adige mi sembra che anche i germani e le folaghe mi prendano per il culo...nuotano più veloci di me...non so come ma arrivo a destinazione, gli ultimi 500 metri li faccio a piedi spingendo la bici, entro al lavoro paonazza, in maniche corte con una mega chiazza di sudore dietro la schiena e le ascelle pezzate "scusate sono venuta in bici..." "in bici, ma sei matta?" "sì, credo di sì...comunque è la prima e l'ultima volta, potete giurarci...", una collega mi consegna i due kg di miele che le avevo ordinato giorni prima...benissimo, al ritorno avrò da portare anche questi!!! Al ritorno però avrò il vento a favore!!!

Ritorno: Parto con slancio spinta dal vento e filo via come un razzo, mi sembra di essere Bip-bip quando scappa dal Coyote, sfreccio tra le auto e imbocco la ciclabile, quasi quasi non mi serve neanche pedalare, neanche il tempo di stamparmi un sorriso ebete in faccia che....STOP...il vento come è venuto se ne va e mi lascia lì sola con le mie forze (che dopo il viaggio d'andata ormai non ho più...) e con i miei due kg di miele...

sabato 19 marzo 2011

MAMMA, CHE GIORNO E' OGGI?

Una festività caduta di giovedì sommata ad un giorno di vacanza grazie al papino che ha fatto il ponte hanno creato non poca confusione nell'orientamento settimanale dei bimbi.

Mamma, ma che giorno è oggi?
Mamma, ma oggi si va all'asilo?
Mamma, ma perchè ho nuoto se oggi è domenica?

Era da un po' che avevo in mente questo progetto che finalmente questa mattina siamo riusciti a realizzare:


Occorrente: un pezzo di cartone di recupero, qualcuno disposto a creare dei disegnini a tema (nel nostro caso Sorellina è stata felicissima di dare il suo contributo), una mollettina di legno da spostare di giorno in giorno e il gioco è fatto!

giovedì 17 marzo 2011

150 ANNI...

TRA FESTE NAZIONALI E TRADIZIONI...

Oggi l'Italia compie 150 anni.
Fuori diluvia ed i miei figli hanno ben pensato di svegliarsi all'alba...
Non c'è verso di organizzare una gita o un'uscita con questo tempaccio, allora che fare?
Ritagliamo un po' di tempo a questa festa nazionale e tuffiamoci in un'atmosfera tutta irlandese!!!
Non potendo uscire ne approfittiamo per avventurarci nel secondo paese del viaggio-gioco proposto da MammaGiramondo!
Fuori la pioggia fa già di suo molto atmosfera e noi non contenti ci lasciamo avvolgere prima dalle note allegre della musica irlandese ballando in salotto di prima mattina, poi dalle note tristi di alcune ballate che Sorellina associa alla musica cinese!


Scopriamo che mentre oggi in Italia si festeggiano i 150 anni dell'unità nazionale, in Irlanda si festeggia S.Patrizio e per tradizione tutti si vestono di verde (come i bei prati irlandesi) e sfoggiano uno dei simboli irlandesi per eccellenza: il trifoglio.


Ascoltando la musica irlandese scopriamo che la lingua ufficiale di questo paese è l'inglese e lì Sorellina comincia ad avere qualche perplessità: ma l'inglese non è la lingua dell'Inghilterra???...rimandiamo momentaneamente i dettagli storico-politici della questione perchè, lo ammetto, prima dovrei ripassare un pochino anch'io...

Approfittando delle mie passioni adolescenziali ascoltiamo le parole di questa canzone:


Confermiamo le prove che in Irlanda piove tanto, scopriamo che si beve molta birra e che allora è vero che esistono i folletti e le fate!? (Sorellina rimane comunque scettica sulla questione...)

Per concludere ci concediamo qualche cartone animato a tema:


Cosa c'è di meglio del simpaticissimo Piggley Winks? (per la felicità di Fratellino...)

La giornata è appena cominciata e noi abbiamo già fatto un tuffo in Irlanda per poi tornare a goderci la nostra festa nazionale!

Lavoro fatto all'asilo da Sorellina

"Mamma, ma la bandiera dell'Italia e quella dell'Irlanda sono quasi uguali!!!!!"

Oh com'è bello esplorare il mondo!!! ;)

martedì 15 marzo 2011

IL NOSTRO VIAGGIO (VIRTUALE) IN CINA...

Ci avrete dati per dispersi, già che siamo partiti in ritardo, ma anche noi ce l'abbiamo fatta e qualche giorno fa abbiamo concluso il nostro interessantissimo viaggio!!!
Sono partita proponendo quest'avventura ai bambini che hanno accettato con una buona dose di curiosità ed interesse anche se in maniera diversa: diciamo che Sorellina si è subito appassionata e spingeva per conoscere ed esplorare il più possibile questo mondo così diverso dalla realtà che conosce, Fratellino ha partecipato in maniera più marginale e passiva non agganciando proprio bene il contesto in cui avevamo inserito tutte queste attività!

Siamo partiti esplorando i luoghi attraverso le immagini della guida dell'agenzia viaggi, abbiamo scoperto che la Cina è la patria di quell'animaletto carino che è il panda, che le persone hanno tratti somatici leggermente diversi rispetto ai nostri (anche se secondo Sorellina loro non hanno gli occhi a mandorla ma ce li hanno "tondi" come noi...), che i bambini vengono portati nel mei tai proprio come faceva la mamma, che le loro case che si chiamano pagode hanno "i tetti all'insù", che in Cina esistono fiori bellissimi (Fior di loto), che il riso si coltiva nell'acqua e loro ne coltivano tantissimo e che loro scrivono in maniera diversa rispetto a noi usando dei simboli che si chiamano ideogrammi.

Queste sono le cose che li hanno colpiti di più (soprattutto Sorellina!) e dopo aver chiarito un po' il contesto in cui ci trovavamo abbiamo proseguito l'esplorazione attraverso dei racconti (in un secondo momento ci siamo accorti che in quasi tutti erano menzionati riso e serpenti...) e la visione del dvd Kung Fu Panda in cui i bambini hanno ritrovato tutti gli elementi che avevano conosciuto nei giorni precedenti (pagode, ideogrammi, cucina, panda, bambù, serpenti...).

Come ciliegina sulla torta una sera ci siamo letteralmente immersi nella cultura cinese facendo una "gita" proprio al Ristorante Cinese!
All'interno del locale abbiamo ritrovato sempre i soliti elementi caratterizzanti (draghi, panda, bambù, ideogrammi, pagode) ed abbiamo potuto gustare alcuni piatti tipici come il riso alla cantonese, il pollo al limone, gli immancabili involtini primavera, dei ravioli ai gamberetti (Sorellina: "Mamma, ma in Cina li hanno i tortellini???")...ovviamente serviti con le bacchette (che tra l'altro ho scoperto che i miei figli sanno usare con una naturalezza incredibile meglio di me...)!!!
Il tutto accompagnato da una musica tipica che Fratellino ha tentato di coprire con la sua "musica d'autore" ("Fratellino smettila di cantare così forte che così non si sente neanche la musica tipica cinese" "Beh ma anch'io so cantare bene..." ).
Abbiamo avuto anche un assaggio di lingua cinese sentendo conversare i camerieri tra loro e con dei nostri vicini di tavolo cinesi (Sorellina: "Mamma ma tu capisci quello che dicono?" "come no tesoro!"...) e siamo tornati a casa molto soddisfatti di questa "momentanea immersione" cinese con tanto di biscottini della fortuna (Sorellina: "Mamma ma se un signore non lo sa che c'è dentro il bigliettino e se lo mangia???").

Abbiamo infine compilato il nostro Diario di Viaggio e stampato il timbrino della Cina che abbiamo attaccato sulla copertina come si faceva una volta con le vecchie valige di cartone, ora qualche giorno di relax e poi saremo pronti per partire alla scoperta dell'Irlanda!!!

La Cina secondo Sorellina, da sx: risaia, albero, panda con bambù, pagoda, tramonto rosa (?), stelle.

venerdì 11 marzo 2011

POST SCONCLUSIONATO...

Oggi scrivo a vanvera, senza avere un'idea precisa in testa (perchè di solito ho idee precise???), semplicemente perchè sono felice, perchè sono confusa, perchè sono bo, non so.
Sono felice di aver preso un contratto di 4 mesi quando di solito vado avanti di settimana in settimana, quando va di lusso un mese...
Sono in un beato stato di incoscienza ebete per questo contratto che non mi rendo pienamente conto che il pomeriggio organizzarmi con i bambini sarà un po' un casino, se ci mettiamo in mezzo il nuoto di Sorellina due volte in settimana sarà un vero e proprio macello...beata Santa Nonna che però non è remota l'idea che un giorno mi capiti sotto casa coi nani a seguito, un valigione ed un biglietto sola andata per Honolulu...per lei ovviamente...
Gongolo perchè sono riuscita a dimostrare a Nonno D. che gli appuntamenti in ospedale si possono prendere anche per telefono nonostante il medico gli avesse detto che bisognava andare a prenderli di persona (gentilissimo nei confronti di un ottantatreenne senza mezzi di trasporto...), ora devo solo confessargli di avergli accettato una visita in un ospedale che lui detesta...ma se devo star dietro anche ai capricci dei nonni non ne vengo più fuori!!!
Aspetto con trepidazione la primavera, ho voglia di sole caldo, di togliermi il peso della giacca, di giornate che non si concludano alle cinque del pomeriggio, ho voglia di sentire il profumo dei fiori e di riesumare il nostro orto sul terrazzo che poverino...desta in condizioni pietose!
Ho voglia di uscire, di andare in montagna, di godermi i weekend che ultimamente, ironia della sorte, sono sempre piovosi dopo una bella settimana di sole!
Ecco...tutto qui... ;)

martedì 8 marzo 2011

INCOMBENZE...

Bradipo: Senti, non è che domani mattina potresti portare tu i bimbi all'asilo prima di andare al lavoro?? Io devo essere al lavoro prestissimo e non arrivo a portarli...
Orso Bruno: Mmm, potrebbero andare a dormire da mia mamma così li porta lei!
Bradipo: Sì...ma senza incasinarci la vita potresti anche allungarli tu...
Orso Bruno: Sì...ma poi arrivo al lavoro che sono già stanco!

Ecco, poverino, lui arriva al lavoro già stanco...e chi lo fa tutte le mattine (oltre che andare anche a riprenderli, fare la cena, portarli a dormire, lavare i piatti, stendere, stirare etc...) che cosa dovrebbe dire????

Buona festa della donna ragazze...

Immagine liberamente tratta dal web

lunedì 7 marzo 2011

MASCHERINE...

Ieri è stato il grande giorno della sfilata dei bambini per le vie della città, tantissime le mascherine, una più bella dell'altra, grande l'entusiasmo dei bambini, moltissimi i coriandoli e le stelle filanti, immensa la pazienza di genitori e nonni al seguito (ho caldo, ho fame, son stufo, voglio andare a casa, voglio andare al parco, lui mi ha tirato i coriandoli, lei mi ha rubato le stelle filanti, etc...)...
Come tradizione abbiamo partecipato anche noi, nei giorni scorsi ho preparato i costumi per i bimbi e ieri pomeriggio tra euforia (di qualcuno di piccolo...) e vergogna (di qualcuna di piccola...) siamo scesi in strada e ci siamo uniti alla grande massa...


...con un T-Rex...


...e una donnina primitiva...


E il vostro carnevale com'è andato??

sabato 5 marzo 2011

UN PREMIO!

Lei si chiama MammaPig, quando ho scoperto il suo blog il suo nome m'ha ispirato subito simpatia...ha un bimbo coetaneo del mio e una piccolina nata da poco, tra loro la stessa differenza d'età dei miei, anche loro maschio e femmina, quando leggo le sue avventure mi sembra di tornare indietro nel tempo e rivivere quei momenti, i suoi dubbi, le sue gioie! Passando dalla sua "tana" in questi giorni ho trovato questo pensierino:



GRAZIE!!!!

Inoltro questo dolce premio in particolare a queste 3 blogger...

Una cuccia per gatti e bambini che in questi mesi è stata messa duramente alla prova, augurandole di resistere ancora per un po' (dai che ormai non manca molto!) e che tutto vada per il meglio!!

Mamma che testa perchè con lei condivido la fortuna/sfortuna di condividere la tana con un vero Orso Bruno...e la capisco se ogni tanto sclera!! ;)

Chiara di nome augurandole di essere uscita dall'alone di sfiga ospedalifera infantile che l'ha intercettata in quest' ultimo periodo!! ;)

...ed in generale a tutte quelle che passano di qui! Grazie!!!

venerdì 4 marzo 2011

E' ARRIVATO IL CARNEVALE...

...Cosa che Bradipo ha realizzato solo qualche giorno fa (pur sapendolo da mesi...)!

GIOVEDI' 3 E MARTEDI' 8 MARZO POTETE PORTARE I VOSTRI BAMBINI MASCHERATI A SCUOLA, SEGUIRA' SFILATA NELLE VIE DEL PAESE...

Inutile dire che mercoledì 2 di pronto c'era soltanto un copricapo....AAAAAAGGGHHH!!!

Insomma, mi sono dovuta finalmente sbattere ed il risultato è stato abbastanza decente...


Maestra: Ma che bel costume!!! Bradipo l'hai fatto tu???
Bradipo: Ehm, sì, si vede...
Maestra: Ma dai, non dire così, è bellissimo...
Bradipo: Oh grazie!!! Allora io vado, ciao bambini!!! Ah, il costume è tenuto su col velcro adesivo...e siccome la colla non teneva bene l'ho fissato con due graffette...spero che non lo perda in giro per strada :D ...Ciao ciao!!!
Maestra: @_@ (la prossima volta conterò fino a 100 prima di parlare...)


Da cosa saranno mascherati i miei topastri???

PS: il costume di Sorellina non è quello originale, 1. perchè quello originale lo devo ancora fare; 2. perchè: "mamma, all'asilo posso andare vestita da fatina perchè sai...quest'anno mi vergogno di mettere davanti a tutti i vestiti che mi fai tu, le mie amiche si vestono sempre da principesse o fatine..."

Che soddisfazioni!!!!! ;)

martedì 1 marzo 2011

OLIVIA...

Sorellina sta sfogliando un libretto di Braccio di Ferro...

Sorellina: Mamma e questa qua chi è???
Bradipo: Quella è Olivia!
Sorellina: Olivia???'
Bradipo: Sì Olivia....
Sorellina: Olivia come le olivie da mangiare!!!???!!!
Bradipo: Sorellina, quelle da mangiare si chiamano olive!!

Immagine liberamente tratta dal web
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