sabato 22 maggio 2010
SABATO POMERIGGIO IN GITA
E' sabato mattina, tutta la famiglia riunita al parco giochi, finalmente la bella stagione sembra essere arrivata!
Il sole si fa sentire, io come una lucertola mi godo ogni singolo raggio vagabondando tra scivoli e sabbiera, piano piano ricarico le mie batterie come un pannello solare...vorrei rimanere lì per sempre. Io.
Orso bruno no, dopo dieci minuti comincia a sparare a raffica località ipotetiche per una gita pomeridiana, io sono stravolta al solo pensiero.
Lui pronuncia le fatidiche parole: Passo della Mendola, Caldaro, TRENINO...i miei figli, che ad ogni richiamo ci mettono un minimo di 40 minuti per metabolizzare ed eventualmente rispondere, scattano sull'attenti! TRENINO!
Ma sì, cosa vuoi che sia prendere un treno che parte da 500 m s.l.m. ed arriva in 12 minuti a quota 1340???
Quando dalla macchina intravedo la "pista" delle rotaie su per la montagna mi si stampa in faccia un sorrisino isterico, inizio a chiedermi quale meccanismo utilizzerà quell'oggetto per arrivare fino in cima.
Alla stazione apprendo, senza nemmeno più tanto stupore, che l'attrezzo arriverà a viaggiare ad una pendenza massima del 64%, la cosa, non so perché, non mi tranquillizza assolutamente.
Arriva il vagone, i sedili al suo interno sono a loro volta inclinati: chi si siede a nord si ritrova insaccato e spiattellato allo schienale; chi si siede a sud, se non ha un paio di pantaloni che fanno il giusto attrito, si ritrova a scivolare sul pavimento.
Mia figlia è gasatissima, come il papà, e si mettono a guardare il panorama a destra e a manca; mio figlio ed io siamo terrorizzati, lui vuole che io lo tenga fisso fisso abbracciato ben stretto, io mi sento in colpa: come posso farlo schiattare così, splaccicato in una funicolare???
Dopo qualche galleria, un viadotto, ed un'impennata di pendenza arriviamo all'agognato Passo.
I miei figli attivano il radar ed in meno di tre minuti dall'arrivo scovano il parco giochi: scivolo, altalene, giochi a molla, una fontana con acqua fresca di montagna...Altissima.Purissima.Alghissima. Passiamo gran parte della nostra gita a guardare i nostri nani creare opere d'arte "ALGA SU MARMO" , facciamo un breve giro nei dintorni e poi...DISCESA!!! Incrocio le dita, mentre gli altri si godono il panorama io, che non c'ho mai capito una mazza di fisica, comincio a fare ipotesi sul funzionamento del treno, vedo funi, immagino motori, pesi, contrappesi, brevi calcoli mentali...12 minuti in fondo passano in fretta, SIAMO ANCORA VIVI!!! ;)
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