Finalmente ci siamo! Nell'aria si sente questa leggerezza, questa spensieratezza...
Io mi sveglio con i raggi del sole che entrano nella stanza, felice!
Sprizzo energia da tutti i pori (più o meno, sempre un bradipo sono eh!) e vado in giro con questo sorrisino ebete qualsiasi cosa accada!
La voglia di cambiamento si sente alla grande, la nostra nuova casa ha ora un aspetto umano, abitabile, ci andiamo spesso ultimamente, anche con i bambini, per prendere confidenza con i luoghi non ancora familiari, gli angoli più remoti ancora da scoprire e per far prendere anche ai vicini confidenza con quello che sarà da qui a pochi mesi: le invasioni barbariche! No, dai, scherzo! Soltanto che in quella casa, al momento, vivono soltanto persone dalla cinquantina in su, persone con le loro abitudini tranquille ed extraconsolidate, persone che sono state bambini ma non hanno idea di che cosa sia un bambino, figuriamoci due o quattro! Sì perchè come sempre ne ho fatta una delle mie...
Quest'estate, nei mesi in cui non lavoro, mi sono offerta di fare da babysitter a due fratelli coetanei dei miei figli...quindi probabilmente traslocheremo nella casa nuova raddoppiati: con due maschietti quattrenni e due femminucce settenni a seguito...immaginate un po' voi!
La nostra nuova casa sarà munita di giardino, un giardino che però ha poco a che vedere con il classico giardino che si può immaginare...nel tempo che fu quello era il cortile di un bar/osteria di paese con tanto di campo da bocce incorporato. Negli anni l'attività è stata chiusa, il campo da bocce è sparito e quel che ne resta è un cortile racchiuso tra le case vicine, un po' incolto con qualche alberello mal conservato.
Ieri, prima di essere interrotti da un imprevisto temporale primaverile, siamo andati con i bimbi alla scoperta di questo giardino incantato (non a caso ci si accede tramite una porticina sgarruppata ed una volta dentro bisogna stare attenti a non prendersi secchiate d'acqua in testa dai vicini fobici di ogni minimo fruscio o schioppettate da altri vicini che, dicono qua nei dintorni, giocano al tiro a segno con i piccioni...) che già così offre tantissimi spunti di gioco e di scoperta...(e se pensiamo bene alla parentesi di cui sopra, anche di avventura!)
Ma sono sicura che i bambini riusciranno ad addolcire anche gli animi più burberi e scettici, che riporteranno la vita in questo giardino, ritirnerà ad essere quello che fu: un campo da gioco dove far volare la fantasia, inventarsi ogni giorno nuove storie ed avventure.
Il nostro futuro giardino incantato...non è bellissimo?
magnifico!
RispondiEliminaE' bello poter avere un posticino da personalizzare e far rivivere di vita nuova!
RispondiElimina