CHIUSO PER FERIE...

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Dopo 1000 vicissitudini che ci sono capitate nei giorni scorsi, tra le quali macchina in panne e rischio di contagio varicella...sembra che ora abbiamo tutte le carte in regola per partire per l'agognato mare...ARRIVERDERCI A PRESTO! :)

NUTELLA...

La nutella a casa nostra è quasi bandita.
Non perchè io sia particolarmente salutista e voglia salvaguardare i miei figli da certe "schifezze"...
Perchè se c'è un vasetto di nutella che gira per casa non so resistere...me la pappo tutta in pochi giorni!...E poi quando arriva qualche brufoletto o vedo la panza che sborda me ne pento.

L'altro giorno al supermercato la nanetta l'ha vista e m'ha proposto di prenderla...non ho opposto la minima resistenza, l'ho infilata nel carrello quasi felice, perchè ufficialmente non era per me ma per lei!
In questi giorni tutte le mattine mi strafogo di pane e nutella...CHE GODURIA!!! ...alla faccia della prova costume...

Ma non tutti in famiglia conoscevano questa libidine...

(Ieri mattina. Ora di colazione)

Nanetto: Mamma, lo fai anche a me un panino con la MARMELLATA NERA?

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CASTEL THUN E LAGO SMERALDO

Questo weekend abbiamo approfittato delle poche ore di "sole" per visitare alcune meraviglie della nostra regione: Castel Thun in val di Non, da poco aperto al pubblico, imponente all'esterno e ricco di prestigiosi arredi ed affreschi all'interno.

A poco più di mezz'ora di macchina dal Castello, salendo nell'alta Val di Non, si trova il lago Smeraldo, un piccolo laghetto artificiale dalle sponde del quale si può avventurarsi in un vero e proprio canyon, una meraviglia della natura che affascina grandi e piccini, per noi sicuramente più coinvolgente ed avventuroso dei fittizi paesaggi di Gardaland...

...per ritrovarsi alla fine della forra in un paesaggio incontaminato.

GARDALAND

Ebbene sì, missione compiuta...
Dopo qualche messaggio subliminale da parte della nanetta ho deciso di farle questo regalo: andare al parco dei divertimenti, io e lei, sole, senza papi e fratellino.
Da una parte era più semplice da organizzare, più economico e più tattico dal momento che non abbiamo dovuto aspettare per forza il caotico weekend; dall'altra è stata una scelta anche voluta, dal momento che mia figlia ogni tanto ha bisogno di ritagliarsi degli spazi per sè stessa, con la mamma a disposizione tutta per lei, senza l'invasione di fratellino.
Una gita terapeutica insomma...
Mentre mi informavo un po' sul sito riguardo a prezzi, attrazioni, orari ho scoperto la possibilità di visitare il parco part-time a metà prezzo! la cosa non mi è dispiaciuta, anche se temevo che 4 ore fossero poche per riuscire a provare tutto.
In fondo però le attrazioni fattibili per l'età di mia figlia non erano molte, e in giorno lavorativo c'è molta meno fila da aspettare, per cui ci abbiamo provato.
Siamo riuscite a fare tutti i giochi che avevamo programmato di provare!
Lei si è divertita un mondo, ed io...anche!

DI PRINCIPI E PRINCIPESSE

Mia figlia, come molte bimbe della sua età, sogna di essere una principessa.
Sceglie con cura i vestiti da mettere, predilige le gonnelline ai pantaloni, adora le scarpe con i lustrini, ha una preferenza per il colore rosa in tutte le sue sfumature, non si fa mai mancare fermaglietti e cerchielli tra i capelli, è felice se può avere un filo di smalto sulle dita...
Sembrerebbe perfetta...se non fosse per il bon ton.
A vederla più che una principessa sembra un guerriero spartano!
Ha la stessa leggerezza di un elefante quando si muove, è incapace di mangiare senza sbrodolarsi, mangia quanto un porco, quando andiamo al parco torna piena di sabbia dalla testa ai piedi, le sue manine sono sempre appiccicose e sporche di pennarello.

Ieri pomeriggio siamo andati a fare un giretto in montagna: il sole, il fresco, i prati, il bosco, il cinguettio degli uccellini, gli insetti, la terra, le pigne, i bastoni...ed ecco una bimbetta in canottiera e gonnellina saltellare felice con un nuovo amico...


Che la mia principessa abbia trovato il suo Principe Azzurro???

OH CHE BEL CASTELLO...

Cosa c'è di meglio che esplorare i meandri di un antico castello cercando un tesoro nascosto?
Magari aver la possibilità, durante l'esplorazione, di conoscere animali difficilmente avvicinabili come i falchi!
No, non sono impazzita, sto solamente descrivendo la gita fatta con i miei bimbi qualche settimana fa.
Sola e stanca morta non me la sono sentita di perdere un'occasione così speciale, ed invece che passare un pomeriggio a poltrire mi sono inerpicata, con una cinquenne per mano e poco meno di quindici kg di fratellino in braccio, su per irti sentierini sassosi che ci hanno portato qui.


All'ingresso ci è stata consegnata una mappa, c'erano sette tappe, una per ogni colore dell'arcobaleno.
Ogni tappa ci avrebbe svelato una parola magica da inserire all'interno di un cruciverba, da cui sarebbe poi generata la parola chiave con indicato il luogo segreto in cui trovare il tesoro!
Inutile dire che i nanetti si sono divertiti un mondo, e sì, lo ammetto, anch'io!
Ridi e scherza abbiamo esplorato ogni angolo del castello ed attraverso gli indizi abbiamo scoperto qualcosa anche sulla sua storia e le opere d'arte al suo interno.





Durante la caccia al tesoro abbiamo avuto l'occasione di conoscere da vicino questi splendidi rapaci, che solitamente si intravedono girovagare nel cielo da lontano mentre vanno a caccia di cibo.
Abbiamo assistito anche ad una dimostrazione di volo, durante la quale il nostro amico falco si è pure schiantato tra la fronda di un albero ed è capitombolato a terra! Niente di grave per fortuna!
Tutto a causa di due corvi che non hanno gradito la sua intrusione nel loro territorio e l'hanno costretto a virare per evitarsi qualche dolorosa beccata, perché come ci ha spiegato l'esperto, i corvi non hanno nessuna pietà, nemmeno con le aquile!




Siete curiosi di sapere se alla fine ce l'abbiamo fatta a trovare il tesoro?
Certo che sì!
Il tesoro era un biglietto omaggio per tornare a visitare questa meraviglia ad ottobre e partecipare con i bambini a nuovi giochi!

GITE

Oggi lascio parlare solo le immagini...